Paolo
2007

Il 2007 è stato il mio terzo anno di attività teatrale,e mi ha regalato emozioni e sensazioni che rimarranno per sempre scritte sulla mia pelle.

La prima parte, come ogni anno, è stata dedicata al laboratorio teatrale, nel quale abbiamo avuto modo di lavorare sul corpo, sulle emozioni, sull'improvvisazione, non dimenticherò mai l'improvvisazione dell'autobus... Enrico capo di una qualche strana setta con Ramona come sua succube... Greg che faceva il farfallone russo, Gianna la veneta incinta, e poi tutti gli altri in un delirio generale. Il laboratorio è sempre molto interessante e divertente, è sempre fonte di nuovi stimoli, un lavoro sull'attore ma anche su se stessi.

Il bello del GTU è il suo continuo rinnovo, ogni anno nuovo c'è gente che se ne va, gente che resta e gente che arriva. Il che detto così, non vuol dire assolutamente nulla, ma il continuo ricambio è fonte di nuovi stimoli, di nuovi modi di affrontare il teatro, ogni persona dà qualcosa di sé in quello che facciamo, un continuo dare e avere... ma non è solo il fascino della novità, ma anche dell'evoluzione. Sia durante il laboratorio che nel periodo in cui abbiamo lavorato sul testo ci sono stati dei cambiamenti in ognuno di noi, una crescita, un miglioramento a livello teatrale. Questa cosa si è notata anche da una replica all'altra, nella quale ognuno di noi ha tirato fuori sempre qualcosa di più, concludendo con l'eccezionale spettacolo di Camino al Tagliamento.

Per la scelta dello spettacolo l'indecisione era fra "sogno di una notte di mezza estate" e "delitto al castello", alla fine abbiamo optato per il primo, un po' per la sua atmosfera fantastica, i personaggi molto belli, l'alternarsi di momenti comici, passionali, romantici, violenti... un mix vincente insomma.

Il lavoro sui personaggi non è stato facile, rispetto agli altri anni c'è stato molto più da lavorare sulla fisicità dei personaggi, sulle loro emozioni e sulle loro passioni. Il mio personaggio, Demetrio, mi è piaciuto da subito, intenso, sicuro di sé e con questa sua passione violenta e malsana.

L'unico problema che ho avuto è stato rapportarmi con la mia partner di scena, con cui ho avuto non poche difficoltà, forse perchè non aveva avuto la parte che voleva, forse perchè aveva difficoltà nel rapportarsi con me, o forse semplicemente perchè mancava comunicazione fra di noi. Il tutto è stato accentuato da alcuni attriti. Ma alla fine siamo riusciti a rendere i nostri personaggi.

Per concludere sono rimasto molto soddisfatto di quest'anno teatrale, c'è stato un entusiasmo per lo spettacolo trascinante, lavorarci su diventava così più semplice e divertente.

 
 
   
Il 2007
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